L’Unione dei comuni Savena-Idice, costituita dai 5 comuni di Loiano, Monghidoro, Monterenzio, Ozzano dell’Emilia e Pianoro, si estende in una fascia di territorio che dalla pianura nelle vicinanze di Bologna giunge fino ai confini appenninici con la Toscana.

Questa sua distribuzione geografica permette di attraversare diverse aree anche relativamente diverse tra loro, quali pianura, collina, fino ai 1.200 metri dei crinali di confine con la Toscana. Questa conformazione, grazie al fatto di farne da sempre una zona di passaggio tra due regioni e due macrocosmi (Pianura Padana e Italia Peninsulare), ha dato vita a innumerevoli itinerari ciclabili che possono essere valorizzati nell’ottica del turismo lento e sempre più destagionalizzato, un settore che negli ultimi anni ha visto una crescita decisa, sia per quanto riguarda gli Italiani, sia per gli stranieri.

In un periodo condizionato dalla pandemia COVID che ha visto un generale calo delle presenze turistiche nel nostro paese e una drastica diminuzione degli arrivi dall’estero, in primis verso le città d’arte e le località di mare, le destinazioni collinari, montane e naturalistiche hanno fatto registrare un vero e proprio boom di presenze che in parte hanno mitigato le perdite del settore turistico.

Il turismo outdoor, infatti, è l’unico compatibile con il distanziamento fisico e le precauzioni sanitarie, ragione per cui moltissimi italiani hanno deciso di optare per viaggi all’insegna dello sport e del la natura, scegliendo mete di prossimità, anche a pochi chilometri da casa.

Il 2020, annus horribilis per molti versi, verrà probabilmente ricordato nella storia del turismo attivo come un periodo di svolta: moltissime persone si sono messe in marcia per la prima volta nella loro vita, affrontando cammini con uno zaino sulle spalle o utilizzando la bicicletta come mezzo di spostamento a fini turistici.

L’obiettivo di questo progetto è favorire la conoscenza degli itinerari locali nel territorio delle valli dei fiumi Savena e Idice da parte di appassionati sia italiani che stranieri offrendo esperienze sicure, autentiche e sostenibili e, al contempo, favorire la nascita, l’aggregazione e la crescita di una rete di operatori territoriali (albergatori, guide, prestatori di servizi, ecc.) presenti nel territorio e che operano nel settore del turismo lento, praticabile tutto l’anno. Nel contempo il nostro progetto ha l’obiettivo di valorizzare i produttori locali nella filiera dell’agroalimentare con proposte a km0 dando continuità al lavoro già avviato dal nostro ente per la promozione del turismo slow, con il progetto “IL TURISMO LENTO A PIEDI E IN BICICLETTA: UN’OPPORTUNITÀ DI VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO TRA IL SAVENA E L’IDICE” già inserito nel Programma Turistico di Promozione Locale anno 2021.

Nell’ambito del progetto abbiamo organizzato un viaggio evento di 4 giornate che ha raccontato il territorio, i cammini e le escursioni in bicicletta, i punti d’interesse ma anche le eccellenze enogastronomiche, paesaggistiche e naturalistiche che lo compongono.

Il progetto 2022 ha l’obiettivo di tracciare, raccontare e valorizzare tramite lo spazio web e l’App già realizzati nell’ambito del PTPL2021 una rete di percorsi cicloturistici, dedicati in particolare alle e-bike, che consentano ai turisti di scoprire il territorio con mezzi ecologici.

Itinerari:

Loiano: https://www.percorsisavenaidice.it/it/resource/statictrack/anello-di-loiano-per-e-bike/

Monghidoro: https://www.percorsisavenaidice.it/it/resource/statictrack/anello-di-monghidoro-per-e-bike/

Monterenzio: https://www.percorsisavenaidice.it/it/resource/statictrack/anello-di-monterenzio-per-e-bike/

Pianoro: https://www.percorsisavenaidice.it/it/resource/statictrack/anello-di-pianoro-per-e-bike/

Ozzano: https://www.percorsisavenaidice.it/it/resource/statictrack/anello-di-ozzano-per-e-bike/